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mercoledì 26 marzo 2008

TURISMO IN FORTE CALO A GIANO DELL'UMBRIA



Le presenze turistiche in Umbria sono in aumento, ma non nella cosiddetta area vasta. I Comprensori di Spoleto, Foligno e Valnerina, infatti, presentano quasi tutti dati negativi se si confrontano quelli del 2007 con l'anno precedente. E' quanto emerge dai risultati definitivi dell'Osservatorio regionale sul turismo relativi al Movimento turistico registrato in Umbria nel 2007. A livello regionale, l'andamento dei flussi turistici rispetto all'anno precedente ha fatto registrare un incremento del +1,8% negli arrivi e del +2,1% nelle presenze. Confrontando i dati 2007 con quelli del 2005, l'incremento che si registra è del +8,7% negli arrivi e +8,1% nelle presenze. Ma analizzando più approfonditamente i dati regionali non si ottengono notizie positive relativamente alla nostra zona, tutt'altro.
Nel comprensorio spoletino (Spoleto, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, Giano dell'Umbria) c'è stato nel 2007 (rispetto al 2006) un calo sia nelle presenze (-6,8%) che negli arrivi (-3,2). Una diminuzione che riguarda sia i turisti italiani che quelli stranieri. Ed a niente sembrerebbe esser servito il successo di iniziative promosse in tutto il comprensorio in vari periodi dell'anno. Per quanto riguarda gli italiani, gli arrivi nello Spoletino sono stati pari al -3,4%, mentre le presenze hanno registrato un -4,7%. Male anche (ed è il dato più negativo della regione) il movimento turistico di stranieri: -2,7% registrato negli arrivi, -11,7% nelle presenze.
Decisamente meglio la Valnerina, dove se le presenze hanno registrato un -6,7%, è stato invece positivo il dato degli arrivi (+5,4%). Sono calate infatti dal 2006 al 2007 sia le presenze di stranieri (-2,6%) che di italiani (-7,5%). Bene invece gli arrivi: +3,8 (stranieri) e +5,5 (italiani).
Molto diversa la situazione della zona di Foligno e dintorni, dove se calano i visitatori italiani, nel 2007 c'è stato un vero e proprio boom di stranieri. Per le persone provenienti dallo Stivale, infatti, l'Osservatorio regionale registra un -3,3% (arrivi) e -4,6% (presenze) relativamente al Folignate, mentre per gli stranieri c'è stato rispettivamente un incremento dell'11% e del 9,3%. Una tendenza quest'ultima che conferma il trend degli ultimi anni. Rispetto al 2006, quindi, in totale nel Folignate gli arrivi hanno visto un -1%, mentre le presenze -1,5%.
Parlando in valori assoluti, invece, a Spoleto nel 2007 sono state registrate 235.764 presenze e 90.691 arrivi; in Valnerina invece gli arrivi sono stati 146.553, mentre le presenze 325.727. Nel Folignate, infine, si parla di 181.733 arrivi e 487.291 presenze. Pochi i comprensori che hanno registrato dati negativi al pari di Spoleto, secondo i dati dell'Osservatorio regionale. Un numero inferiore di turisti, infatti, nel 2007 in Umbria, è stato riscontrato nel Tuderte (77.613 arrivi e 223.496 presenze), nell'Amerino (30.767 arrivi, 73.157 presenze) e nell'Alta Valle del Tevere, dove però sono inferiori a Spoleto soltanto gli arrivi (87.484), mentre le presenze sono state 339.728. Territori comunque, a parte l'Amerino, che vedono tutti segni + nella comparazione con i turisti dell'anno precedente.

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